La storia di Colonia (oggi Koln) inizia nell’anno 38 a.C. con la fondazione, sulla riva sinistra del Reno, di un insediamento fortificato (Oppidum Ubiorum), per volere del console Agrippa, genero di Augusto. Nell’anno 50 d.C., per intervento di Agrippina, moglie dell’imperatore Claudio, che era nativa di quei luoghi, Colonia ricevette il diritto di cittadinanza romana, con il nome di “Colonia Claudia Ara Agrippinensium”. I resti della città romana sono poco numerosi, poichè i luoghi sono stati edificati senza soluzione di continuità. Le fotografie mostrano una torre ed una porta urbica: quest’ultima si trova proprio di fronte all’ingresso del celeberrimo Duomo gotico. La torre fu inglobata in una costruzione medioevale e via via in altre di epoche successive, senza subire modifiche importanti. Proprio a ridosso del grattacielo della Lufthansa, sulla riva destra del fiume, si vedono i resti della porta orientale del Castrum Divitium, una fortificazione posta a difesa del ponte sul Reno dove oggi si trova il Deutzer Brucke (ponte). Sotto le fondamenta del Duomo vi è un parcheggio, nel quale sono visibili brevi tratti di mura (complessivamente circo 30 metri) ed una piccola costruzione ad un solo vano. Nel sottosuolo dell’attuale municipio si trovano i resti del Praetorium, sede del potere romano. Nel Romisch-Germanische Museum sono conservati pregevoli reperti archeologici provenienti dal territorio.