Dopo aver sconfitto una coalizione etrusca formata da Volsinii e Vulci, Roma fondò la colonia di Cosa (nel 272 a.C.), con lo scopo di vegliare sui territori recentemente conquistati. La città presenta infatti caratteristiche di vera fortezza, essendo costruita in posizione elevata e dotata di una possente cinta muraria. La vita della città procede con alterne fortune, fino ad arrivare al VI secolo d.C., quando rimasero poche misere abitazioni. Forse in questo periodo il nome fu mutato in Ansedonia. Oggi restano imponenti resti dell’acropoli e della cinta muraria, oltre a notevoli vestigia di abitazioni ed edifici pubblici.