I primi insediamenti nel territorio furono ad opera di popolazioni greche ed etrusche, ma si ebbe un grande sviluppo urbano solo nella prima epoca imperiale: Augusto volle creare un porto che fosse in grado di ospitare una flotta militare a controllo dell’Adriatico e del Mediterraneo orientale. Fu costruito quindi il porto di Classe. Nel tempo la città crebbe d’importanza, divenendo anche un grande centro commerciale. Poi, nel 402, Onorio, imperatore dell’Occidente, trasferì qui la sua capitale da Milano, divenuta troppo soggetta ad attacchi barbarici. Questo atto diede ulteriore impulso all’edilizia cittadina, mentre il porto, che si andava interrando per l’assenza di manutenzione, perdeva importanza. Pochi decenni dopo, qui si compì il destino dell’Impero Romano: il 4 settembre del 476 lo sciro Odoacre depose Romolo Augusto, ultimo imperatore d’Occidente, detto Augustolo, perchè aveva appena 14 anni, rivendicando la corona d’Italia. Ma già nel 493 questo regno ebbe termine, a opera di Teodorico, re dei Goti. Nel 535 Giustiniano, imperatore d’Oriente, diede inizio alle Guerre Gotiche, riprendendo il controllo di gran parte della penisola, sotto l’amministrazione di un Esarcato. Con alterne vicende, tale dominio durò fino al 751, quando Ravenna cadde sotto il dominio dei Longobardi.