Secondo Diodoro, i Siculi abitarono la rupe di Taormina già in tempi antichissimi. Ma fu solo nel IV sec a.C. che i nassioti, costretti a lasciare la loro città da Dionisio di Siracusa, si stanziarono stabilmente in quel luogo, fondando una grande città. In epoca romana Taormina perde ‘importanza: Strabone ricorda Tauromenion come un piccolo centro. Il teatro greco, come appare oggi, è in realtà opera romana, costruita su resti più antichi. Secondo della Sicilia come dimensioni, lascia supporre che la città non fosse poi così trascurabile. Nei secoli successivi, sotto il dominio bizantino e poi normanno, restò un apprezzato luogo di villeggiatura. Nelle foto si vede anche l’Odeon, piccolo teatro di epoca romana destinato a rappresentazioni musicali e culturali.