Il Forte Sangallo fu costruito tra il 1501 e il 1503 da Antonio da Sangallo su progetto di Giuliano Giamberti, per volere di Cesare Borgia, detto il Valentino. La fortezza difendeva Nettuno, all’epoca considerata “granaio del Lazio”, dagli attacchi per mare. Dopo i Borgia, sono i Colonna a possedere il forte fino al 1594, quando lo cedono alla Camera Apostolica. Dopo alterne vicende, il castello passa ai principi Borghese nel 1831. Oggi l’edificio, di proprietà comunale, è sede del “Museo dello Sbarco Alleato” e dell’Antiquarium. Fonte: Comune di Nettuno.