Le origini di Buriano sono riconducibili al periodo altomedievale, venendo citato per la prima volta in un documento risalente alla prima metà dell’VIII secolo. Nei secoli successivi furono rafforzate le strutture fortificate presenti nel centro, grazie anche al ritorno, poco dopo l’anno Mille, degli Aldobrandeschi, che successivamente cedettero il centro alla famiglia locale dei Lambardi, a cui erano legati. Il dominio dei Lambardi si protrasse pertanto tra l’XI secolo e la prima metà del XIV secolo; la famiglia in alcuni periodi riuscì ad avere forti influenze anche su Castiglione della Pescaia e su Vetulonia. Nel 1332 Buriano passò sotto l’egemonia di Siena ma, alcuni anni dopo, fu ceduto ai Pisani; nel 1398 Buriano fu conquistato dagli Appiani di Piombino che lo inglobarono nel loro principato. Da allora, il paese rimase ininterrottamente nel Principato di Piombino fino al 1815, anno in cui fu annesso definitivamente al Granducato di Toscana e, da allora, ne seguì le sorti.