II castello ha origini molto antiche ma non si conosce con esattezza la sua data di nascita. Dopo molti pssaggi, i Fieschi divennero proprietari del feudo fino a quando, in seguito al fallimento della congiura (1547) ordita da Gian Luigi Fieschi contro Andrea Doria, il castello venne donato dall’imperatore Carlo V all’ammiraglio stesso. Probabilmente risale a questo periodo l’intervento di trasformazione più massiccio alle strutture del castello, che perse la funzione difensiva a favore di quella abitativa durante il dominio di Placidia Doria, discendente di Andrea. Nel 1772 la definitiva cessione del castello a Pietro Leopoldo Granduca di Toscana che ne fece uso burocratico – amministrativo. Dopo la proclamazione dell’Unità d’Italia fu sede comunale fino al 1993 e successivamente è diventato polo museale.