Il castello Ursino

Il castello Ursino

Tra la fine del 1239 e l’inizio del 1240, Federico II di Svevia dà il via alla costruzione del Castello Ursino (l’origine del nome è tutt’ora controversa). Questa costruzione faceva parte di un ampio progetto di fortificazione avviato già negli anni precedenti. Dalla costruzione a oggi è stato quasi costantemente utilizzato. Per tutto il secolo XIII mantenne il carattere di fortezza per poi divenire dimora reale degli Aragonesi (nel Castello fu convocato il primo Parlamento Siciliano) e, più tardi, dei Viceré Spagnoli. È stato adibito anche a carcere (nel cortile sono ancora visibili i graffiti dei prigionieri) e utilizzato in seguito come caserma. Restaurato in epoca fascista, dal 1934 il Castello ospita le raccolte civiche in cui sono presenti le sezioni archeologiche Medievale, Rinascimentale e Moderna.