Scorcio della fortezza

Scorcio della fortezza

La fortezza vecchia rappresenta il monumento simbolo della Livorno medicea. Fu Antonio da Sangallo a disegnarla, fu poi iniziata nel 1521 e terminata nel 1534 sotto il Duca Alessandro dei Medici. ​La fortezza contiene al suo interno edifici più antichi: la torre quadrata, citata nel 1103 nell’atto di donazione del villaggio livornese in favore dell’opera del duomo di Pisa; la torre circolare, realizzata nel 1241 circa, formata da due cilindri concentrici tra i quali corre una scala in muratura a struttura elicoidale; la quadratura dei Pisani, rocca di forma quadrata costruita da Puccio di Landuccio e Francesco di Giovanni, sovrastata da un’area perimetrale dedicata al camminamento. Originariamente la fortezza era interamente circondata dal mare, e vi si accedeva grazie ad un sistema di chiatte galleggianti che consentivano l’accesso anche a cavalli e carrozze. Nella storia ebbe varie funzioni: nell’800 accolse i forzati delle galere, nel Risorgimento fu il carcere per i prigionieri politici tra i quali Francesco Domenico Guerrazzi, Enrico Bartelloni e Don Maggini. Duramente danneggiata dai bombardamenti è stata restaurata nel dopoguerra. Oggi vi si svolgono mostre, spettacoli e convegni. Fonte: acquariodilivorno.it