Il borgo e il castello

Il borgo e il castello

Maenza sarebbe sorta come insediamento originato dalla dispersione della popolazione di Privernum. L’origine del castello risale al 1100-1200, quando fu eretta una torre. L’aspetto attuale è dovuto ai conti da Ceccano, che lo ampliarono e ristrutturarono nel XVI secolo. Nel castello di Maenza si sono insediate molte famiglie feudatarie, la più importante delle quali fu quella dei Conti da Ceccano. Le famiglie successive furono: gli Annibaldi, i Caetani, i Borgia, gli Aldobrandini, gli Antonelli, i De Cabanise, i Pecci. Una lapide che risale a 2000 anni fa,  inserita nel muro adiacente la chiesa di S. Eleuterio, testimonia l’antica civiltà del territorio sul quale si estende Maenza. La storia del popolo maentino appartiene infatti alle popolazioni di antichissima civiltà pastorale italica, le cui remote origini sono individuate in un periodo che va dal XVI al XII secolo a.C. col nome di civiltà appenninica, essenzialmente agricola e pastorale. Fonte principale: Comune di Maenza.