Montale sorse all’inizio del XIII secolo come centro fortificato pistoiese contro i conti Guidi. Nel 1303 i fiorentini si impossessarono del castello, pagando i difensori, e distrussero le fortificazioni, mai più ricostruite. Il borgo venne costituito in podesteria e tale rimase fino all’epoca moderna. Il castello della Smilea fu probabilmente eretto nel Trecento con funzioni essenzialmente difensive e più volte ampliato e modificato. L’aspetto attuale è dovuto ad interventi settecenteschi. Fu proprietà della famiglia Panciatichi, poi dei Covoni. Acquistato dal comune di Montale nel 2003, ospita oggi la biblioteca comunale, una mostra d’arte permanente e offre spazi per eventi e convegni. Fonte principale: Comune di Montale.