Il castello di Montegemoli

Le prime notizie storiche del castello di Montegemoli si hanno intorno al 1100. Costruito a difesa delle “moie”, vene sotterranee di acqua salata, il castello era una rocca di controllo, di guardia sul sale che era tutto intorno nelle viscere della terra. Le ”moie”, già conosciute dagli etruschi e dai romani, rappresentavano la ricchezza di questi territori. Montegemoli subì burrascose vicende al centro delle lotte tra i vescovi di Volterra e il papato. Si alternarono, proprietari del castello, le famiglie Pannocchieschi, Aldobrandeschi e Belforti fino a giungere alla metà del 1400 quando Alfonso d’Aragona saccheggia i borghi di tutto il comprensorio. Nella seconda metà del 1600 si affacciano su questo territorio i conti Guidi che ne rimangono unici proprietari fino alla fine del 1800 quando Montegemoli ed un vasto territorio compreso tra i fiumi Cecina e Trossa, viene acquistato dai conti D’Albertis che lo trasformano in azienda agricola. Fonte: Pro Loco Montegemoli.