Il castello originario fu costruito nel XIII secolo dagli Angioini. Nel XV secolo Jacopo Caldora cacciò via gli Angioini e rifondò il castello, circondando inoltre la città di mura possenti. Subentrarono poi gli Aragonesi, che ricostruirono il castello nel 1452. Dal XVII secolo in poi passò a varie famiglie locali. Nel Novecento risultava in semi-abbandono ed era usato come polveriera. Durante la battaglia di Ortona nel 1943, il castello saltò in aria, e tutta la parte superiore andò persa. Nel 1946 una frana dello sperone di tufo, sopra cui poggia il castello, danneggiò ulteriormente la struttura. Il castello restò abbandonato fino ai primi anni novanta, quando fu restaurato completamente.