Castello del Piagnaro

Castello del Piagnaro

Sorto intorno all’anno Mille con funzioni di difesa e di controllo stradale ha rappresentato l’ultimo baluardo difensivop dei cittadini di Pontremoli in svariate occasioni; il suo nome deriva dalle “piagne“, lastre in arenaria utilizzate tradizionalmente in Lunigiana per realizzare i tetti e ancora oggi visibili all’interno della struttura. A lungo utilizzato con funzione militare e come caserma, fu adibito a scuola e successivamente ad abitazione privata; dopo un periodo di abbandono è stato completamente recuperato negli ultimi 30 anni grazie a numerose campagne di restauro. Nel corso dei secoli venne più volte distrutto, ma per via della sua posizione strategica fu sempre ricostruito. Il complesso architettonico attuale è caratterizzato da un imponente mastio (inizi del XV secolo) che, collocato nella parte più alta del rilievo, domina l’intera fortificazione e mostra ancora traccia dell’antico ingresso sopraelevato con ponte levatoio. Di fronte al mastio sorge un imponente corpo di fabbrica, utilizzato in passato come caserma. La restante parte del Castello è caratterizzata da strutture difensive sei-settecentesche, attrezzate per l’uso di artiglierie e armi da fuoco. Oggi ospita il Museo delle Statue Stele Luinigianesi. Fonte: Comune di Pontremoli.