Ereditato dal marchese Ugo di Toscana alla morte della madre Willa, il castello nel 927 fu ceduto al conte Guido Werre (Guerra) dei famosi conti Guidi; il possesso feudale fu riconfermato ai Guidi nel 967, nel 1191 dall’imperatore Enrico VI e ancora da Federico II, nel 1220. In seguito la torre passò ai Castellani, famiglia di spicco della politica fiorentina: nella seconda metà del XIV secolo fu acquisita da Michele di Vanni di Lotto dei Castellani, da cui l’edificio trasse il suo attuale nome. Il figlio Vanni trasformò la torre nella Fortezza di Vanni, facendole assumere quelle forme che ancor oggi sono parzialmente osservabili. Quando nel 1751 i Castellani assursero al rango di patrizi fiorentini, il fortilizio, venute meno le esigenze difensive, aveva già assunto l’aspetto di una villa. Fonte: visitreggello-tuscany.com