Già ricordata nel 955, la località appare infeudata alla famiglia Franceschi tra il 1196 e il 1208. Con l’estinzione dei Franceschi sorse una contesa tra varie famiglie per assicurarsi il possesso del castello, contesa che vede il successo, nel 1260, di Tedisio Sanvitale. Con alterne vicende, i Sanvitale tennero Sala fino al 1611, quando l’intera famiglia fu praticamente sterminata a seguito di eventi oscuri (a quanto pare orditi dal duca di Parma, Ranuccio Farnese), a conclusione dei quali tutti i membri finirono sul patibolo oppure dispersi sotto falso nome. Sala passò così alla Camera Ducale. Si arriva quindi a Napoleone, che lo assegnò al tenente Michele Varron. Dopo il 1888 si succedono vari proprietari ed è ancora oggi proprietà privata. Fonte: Guglielmo Capacchi, Castelli parmigiani.