Le prime notizie documentali del Castrum Sancti Viti risalgono all’anno 1085, quando è attestata la donazione di alcune terre dal Signore di Paliano al Monastero di Subiaco. Nel 1180 divenne proprietà dei Colonna: il famoso condottiero Marcantonio, di quella famiglia, fu costretto per debiti a cederlo ai Massimo e da questi, intorno al 1575, fu venduto al Theodoli, i discendenti dei quali ne sono ancora oggi proprietari.