La prima costruzione della rocca risale probabilmente all’XI secolo. Fu prima dei Capocci e poi degli Orsini. I Cesi lo acquistarono nel 1594 e Papa Paolo V lo eresse a principato. Nel 1678 infine venne ceduto ai Borghese e iniziò una decadenza che lo portò ad essere adibito a granaio. Oggi è di proprietà del Comune, che ha provveduto al restauro, e ospita il Museo Preistorico e Protostorico del territorio Tiberino-Cornicolano.