Il castello di Santo Stefano

Il castello di Santo Stefano d’Aveto

Pare che una fortificazione esistesse già prima del XII secolo, anche se si ignora in quale forma. Del feudo furono investiti i Malaspina, nel 1164, e lo tennero fino al 1495. In questo anno Francesco Malaspina lo vendette a Gian Luigi Fieschi, conte di Lavagna. I Fieschi ne furono in possesso fino al 1541 quando, a seguito della famosa congiura contro i Doria e la morte di Gian Luigi, l’imperatore Carlo V devolvette il feudo al Fisco Imperiale, per donarlo subito dopo ad Andrea Doria. Ai Doria, che non mantennero il feudo senza problemi, succedettero nel 1659 i Doria Panfili che ne tentarono una gestione più “illuminata”, senza grandi successi. Nel 1796, come in tutta Europa a seguito della Rivoluzione Francese, scoppia una ribellione: l’ultimo feudatario venne ucciso e il castello passò alla Repubblica di Genova e poi al Regno di Sardegna. Fonte: I castelli della Liguria, Stringa editore.