Castello di Segalara

Risulta della famiglia Rossi già nel 1303. Nel 1305 Palamede Rossi uccise in questo luogo tale Zanardo, inviato di Gilberto da Correggio, causando una spedizione punitiva a seguito della quale il castello fu distrutto. Il luogo tornò ai Rossi nel 1316, dopo la cacciata di Gilberto, e fu riattato. Rimase in loro possesso fino al 1635, quando venne ripreso dalla Camera Ducale di Parma. Del fortilizio, evidentemente di modesta entità, sopravvive un edificio costituito da tre corpi di fabbrica, di proprietà di diversi privati. Nel cortile interno è riconoscibile l’arco dell’antico portone di accesso, oggi in gran parte accecato. Fonte: Gugliemo Capacchi, Castelli parmigiani.