“Summa Chulugna” viene ricordata nel 983 come dipendente dalla pieve di Loppia, mentre il castello sorse antecedentemente al 1170, anno in cui le truppe lucchesi lo espugnarono e lo distrussero. Fu poi evidentemente ripristinato, in quanto nel 1342 la fortezza passò ai fiorentini. Nel 1586 infine fu venduta a un certo Antonio di Mario Salvi, ponendo così termine alla sua storia militare. Ai nostri giorni restano poche tracce delle mura e qualche avanzo della rocca e di una torre. Fonte: Enrico Romiti, La valle dei castelli.