Il castello di Suvero

Suvero sembrerebbe essere tra i siti fortificati costituiti dai monaci dell’abbazia di Brugnato in epoca longobarda. L’insediamento primitivo non coincideva con quello attuale ma era dislocato nella zona pianeggiante di Molino Rotato, raccolto attorno all’antichissima chiesa “de Situla”. Il territorio di Suvero, già dal 1301, risulta possesso dei marchesi Malaspina del ramo di Villafranca. Quando il marchese Giovanni Spinetta Malaspina morì nel 1535, tutti i suoi possessi vennero divisi equamente tra i cinque figli. A Rinaldo toccarono i possessi di Suvero che da quel momento divenne capoluogo feudale sino al XVIII secolo. Rinaldo diede inizio alla costruzione del castello attorno al quale, a poco a poco, per sicurezza, si raccolsero le abitazioni dei sudditi. Ultimo marchese fu Torquato IV (1771-1798) che nel 1815 vendette il castello a Giuseppe Ravenna. Dai Ravenna il castello passò per via ereditaria ai Romani, attuali proprietari. Fonte: Comune di Rocchetta di Vara