Ruderi del castello

Il castello di Treschietto fu sede di un marchesato malaspiniano a partire dalla metà del XIV secolo. Secondo alcune testimonianze, consistenti fortificazioni furono realizzate attorno al 1356, anno nel quale il castello divenne capoluogo del marchesato al posto di Vico. Difficili condizioni familiari e tumultuose relazioni con i sudditi caratterizzarono il feudo nel ‘600 e ‘700, fino a quando Ferdinando Malaspina cedette i suoi beni a Cosimo III di Toscana. I Malaspina di Filattiera impugnarono la cessione e il feudo venne inglobato nella Camera Imperiale, che lo assegnò a Carlo Emanuele, conte di Nay e Richecourt. Oggi il castello è allo stato di rudere. Fonte: Nicola Gallo, Guida storico-architettonica dei castelli della Lunigiana Toscana.