La prima notizia del castello di Varsi è datata 1206. Nella seconda metà del XIII secolo sembra appartenere ai Malaspina, poi al Vescovo di Piacenza, che nel 1303 lo cede agli Scotti. Si susseguono poi i Fieschi, i Malaspina, ancora gli Scotti fino al 1720. Dopo questa data il castello fu dei conti Rugarli, poi dei Corsini, degli Zanetti e infine dei Moruzzi. Nel Cinquecento il castello a pianta quadrata, con torri angolari tonde e vari edifici all’interno della cortina muraria, circondata da un fossato. Nel XIX secolo, come viene mostrato da una litografia dell’epoca, il castello era ancora sostanzialmente integro, ma in seguito è andato praticamente distrutto. Sopravvivono oggi soltanto due torri e poco altro. Fonte: Guglielmo Capacchi, Castelli Parmigiani.