Il castello e il ponte romano

Il castello e il ponte romano

Il castello in origine era un’abbazia. La sua posizione, nei pressi di un ponte etrusco-romano, sul confine tra Stato Pontificio e Granducato di Toscana, era giudicata strategica e infatti il sito fu conteso tra diverse Signorie e trasformato in fortificazione. Fu a lungo dominio dei Farnese, fino al 1649, quando ritornò sotto il dominio diretto del Papato. Nel periodo napoleonico fu di Luciano Bonaparte, in seguito dei Torlonia e divenne infine dogana pontificia. Rimase poi in abbandono. Oggi è di proprietà dello Stato e, completamente restaurato, ospita il Museo Archeologico Nazionale di Vulci.