Pieve dei Santi Ippolito e Cassiano

Pieve dei Santi Ippolito e Cassiano

La prima testimonianza documentaria della chiesa di San Casciano, dedicata in origine ai santi Cassiano e Giovanni Battista, risale al 12 aprile 970. Tuttavia, la sua fondazione come curtis vescovile fu precedente e l’istituzione della pieve riconducibile all’VIII secolo. La chiesa sorge nel comune di Cascina in località San Casciano (a Settimo). La facciata principale, realizzata come gli altri prospetti in blocchi ben squadrati di breccia di Caprona di grandi dimensioni, si presenta suddivisa in due ordini sovrapposti da una sottile cornice modanata: quello inferiore è caratterizzato da cinque arcate cieche spartite da lesene, ognuna includente nella propria luce un oculo traforato e una tarsia marmorea. Sotto gli archi esterni e sotto quello centrale si aprono i tre portali d’ingresso, architravati e archivoltati. Nella parte tergale dell’edificio, sul lato sinistro, sorge il moderno campanile, staccato dalla chiesa. Nel 1986, la torre fu riedificata dalle fondamenta ad opera del Provveditorato alle Opere Pubbliche per la Toscana, sul luogo di quella abbattuta dai tedeschi in ritirata il 17 luglio 1944. Internamente, lo schema della chiesa è a pianta basilicale, scandita in tre navate da otto arcate per parte, sorrette da sedici colonne e due pilastri. La navata centrale termina con un’abside semicircolare. In controfacciata, in corrispondenza della navata centrale, è presente una cantoria in pietra. Fonte: www.chieseitaliane.chiesacattolica.it.