Pieve di Santa Maria
Non ci sono documenti che accertino le origini della pieve di Santa Maria. La leggenda vuole che la pieve si possa far risalire alle 28 pievi fondate da San Frediano, vescovo di Lucca, nel VI sec.. Sembra che l’edificio sul quale è stata edificata la chiesa sia molto antico, almeno a giudicare dai numerosi reperti di epoca romana, forse appartenenti ad un tempio pagano, riutilizzati nella successiva costruzione della pieve. Il primo documento che la menziona è del X sec. e da questo sappiamo che era dedicata, oltre che alla Vergine, anche a S. Gervasio. La lettura delle murature evidenzia diverse fasi costruttive: la prima risale ad un periodo compreso tra l’VIII e il X sec.. Nel XII secolo la chiesa fu ampliata e sopraelevata. All’interno l’edificio fu organizzato in tre navate divise da pilastri bicromi e dotato di fonte battesimale e ambone-pulpito. Nel XVII sec., sotto la copertura a capriate ne è stata costruita una a volte e, contestualmente, anche l’altare maggiore storico. Da un documento sappiamo che il campanile è stato costruito nel 1282, come testimonia la morfologia degli ultimi quattro piani in stile longobardo con la caratteristica sequenza di aperture delle finestre in ordine crescente dalla monofora, alla bifora, alla trifora fino alla quadrifora. Fonte: www.chieseitaliane.chiesacattolica.it