Santi Pietro e Paolo

Santi Pietro e Paolo

La chiesa parrocchiale di Ghivizzano, dedicata oggi ai Santi Pietro e Paolo, viene costruita, nell’arco del secolo XII, nel castello omonimo come edificio di culto a uso dei nobili Castracani; inizialmente dedicata a San Martino, solo a partire dal 1388 nei documenti ufficiali appare la dedica a San Pietro. Negli anni 1727-1728, il piccolo edificio, a pianta rettangolare costruito con blocchi di pietra bianca squadrata e levigata, subisce un intervento di ristrutturazione significativa nell’ambito del quale l’impianto originario viene ampliato e sopraelevato. Le parti aggiunte sono tutt’ora ben evidenti sul paramento murario in quanto realizzato con materiali di diversa fattura. Con ogni probabilità nell’ambito dello stesso intervento, è stata realizzata anche la cappella dedicata alla Madonna dei Dolori posizionata al centro della parete laterale sinistra. Dopo l’intervento della fine del Settecento, non si ha notizia di lavori degni di nota sulla chiesa fino al 1914 quando si procede alla riparazione dei danni arrecati dal terremoto dello stesso anno e al 2004, quando l’edificio è stato completamente restaurato. La torre campanaria, con la particolare sommità a mensola e le bifore, è dovuta a una ricostruzione della seconda metà dell’Ottocento. A testimonianza di tale intervento sopra la porta di accesso alla torre è appesa una lapide in marmo bianco su cui sono incise le date 1857 e 1858. Il campanile è stato consolidato e i suoi paramenti restaurati nell’anno 1983. Non è nota la data precisa ma sicuramente dopo la ricostruzione della torre campanaria è stato realizzato il portico esterno davanti il fronte principale. Fonte: www.chieseitaliane.chiesacattolica.it