La cattedrale di Massa

Cattedrale di San Pietro Apostolo e San Francesco d’Assisi

L’origine dellla Chiesa di S. Francesco risale alla fondazione del convento francescano voluto da Taddea Pico della Mirandola, moglie di Jacopo Malaspina, nella seconda metà del 1400. L’edificio è situato nel centro storico ed è contraddistinto da una tipica pianta a croce latina con una muratura portante mista in pietra e laterizio. L’interno è ad un’unica navata, tre campate con sei altari, un ampio transetto, sormontato da una volta a crociera ed il presbiterio. Sulla destra si trova una prima cappella, detta delle Stimmate, mentre in corrispondenza del transetto si trova la seconda cappella, intitolata al SS. Sacramento. Nell’area sottostante alla cappella è collocato il sepolcreto della famiglia Cybo Malaspina. L’ampio e profondo presbiterio è dominato da un imponente altare policromo seicentesco. Alla sinistra della navata, si trova un ampio chiostro appartenente al convento di San Francesco, dal quale trae le origini la chiesa cattedrale. Rifacimento recente è la facciata marmorea, in chiara rottura con l’architettura preesistente e risalente al secolo XX, caratterizzata da un doppio loggiato sovrastato da un timpano marmoreo. Fonte: www.chieseitaliane.chiesacattolica.it