La Pieve di Vignola, citata nel 998, posta nella valle del fiume Verde, sulla via per Borgallo, Guinadi ed oltre giogo, nel suo territorio montano e pagense offre una pagina della storia della diffusione del Cristianesimo, della sua diffusione fra i culti pagani e ariani. Infatti, nella chiesa l’altare della Santa Croce racchiude un’ara pagana e il tradizionale falò annuale che viene acceso il 2 maggio, vigilia della festa dell’Invenzione della Santa Croce, avverrebbe in memoria della conversione alla fede cristiana e degli idoli gettati nel fuoco (i Pipin). La chiesa, a tre navate, voltata e intonacata, ha struttura portante in muratura e paraste di pietra. La facciata è a salienti principalmente intonacata, la copertura è a falde per le navate laterali e a capanna per quella centrale. Fonte e copyright: www.chieseitaliane.chiesacattolica.it