La primitiva pieve si trovava in aperta compagna, alla confluenza dei corsi d’acqua Cecina e Sterza. Fu trasferita entro le mura di Querceto nel 1118. La struttura è a capanna, con un campanile a vela. L’interno si presenta con un’unica navata, ampliata a metà della lunghezza in senso trasversale, a formare tre navate. L’edificio termina con un’abside a scarsella. Fonte: www.iiscarducci.edu.it