Chiesa di Santa Maria Assunta

Le prime notizie storiche della chiesa di Santa Maria Assunta risalgono ai secoli XI-XII. Nei due secoli successivi l’edificio fu ampliato; l’interno fu ancora modificato nel 1375. La pianta della chiesa è a tre navate, divise da raffinate colonne di calcare bianco finite con capitelli altrettanto raffinati, e si conclude con un’abside, orientata ad est; anche il resto dell’edificio è stato costruito in conci di calcare bianco proveniente dalle cave locali, che esaltano la purezza di questo romanico equilibrato ed abbagliante di chiara influenza pisana. La facciata è a salienti e il corpo centrale presenta due ordini di arcate cieche sovrapposte, più un terzo ordine a timpano scandito da piccole colonne architravate. L’abside risulta quasi completamente inglobata da due volumi accessori costruiti tra il XVIII e il XIX secolo e il campanile, di forma ottagonate, si erge proprio sopra l’abside della chiesa;dalla forma circolare dell’abside, la torre campanaria si rastrema verso l’alto con una pianta ottagonale. Una banderuola fissa al 1891 la data della sua costruzione. L’interno della chiesa, a tre navate divise da colonne su cui si impostano gli archi a tutto sesto, è ben conservata. Il soffitto è a capriate lignee e in controfacciata si trova un organo di pregevole fattura. I due confessionali sono molto particolari: realizzati nello spessore della muratura sono inquadrati in una cornice architettonica di ispirazione classica di notevole qualità. Il presbiterio è sollevato da tre gradini ad andamento mistilineo al cui al centro è posto l’altare della celebrazione. L’abside presenta una decorazione pittorica nel catino absidale, anche questa realizzata in epoca recente, raffigurante l’incoronazione della Madonna. Fonte: chieseitaliane.chiesacattolica.it