Il territorio aretino era frequentato già nel paleolitico, come è provato da resti umani e manufatti litici, quali raschiatoi e punte di lancia o freccia. In epoca protostorica furono forse popolazioni umbre a formare i primi villaggi di pastori, nei luoghi dove sorse, a partire dal VII secolo a.C., la città etrusca. La massima importanza fu raggiunta probabilmente nel V secolo. In seguito le sorti della città seguirono quelle di tutta l’Etruria, per giungere fino alla completa romanizzazione. Tuttavia pare certo che, caso unico, qui la lingua etrusca fosse ancora parlata nei primi decenni del I secolo d.C.. Nelle foto: resti di edifici presso la fortezza medicea, Acropoli in località San Cornelio o Castelsecco, opere murarie in piazza San Nicolò, forse riferibili a un tempio, resti di mura in via Colcitrone.