L’insediamento etrusco di Monte Bibele, sull’appennino bolognese, risale agli inizi del IV secolo a.C., quando, sotto la spinta di invasioni celtiche, furono abbandonate molte città e villaggi della pianura padana. Le indagini archeologiche hanno rivelato un abitato, una necropoli e due aree sacre. Pochi decenni più tardi, alla popolazione etrusca si unirono gruppi di Celti (come si rileva da alcuni sepolcreti), con i quali si sviluppò, a giudicare dai reperti, una pacifica convivenza.