La tradizione vuole che Catania sia stata fondata da coloni calcidesi che cacciarono dal territorio i Siculi, nel 729 a.C.; questo dato è confortato da reperti greci di questa epoca, rinvenuti in varie aree della città. Nel V secolo Gerone di Siracusa conquistò la città (Katane in greco) e ne cacciò la popolazione, sostituendola con Dori e Peloponnesiaci. Seguì la dominazione romana, e poi ostrogota, normanna, sveva, angioina e aragonese. In città sono state trovate tracce che attestano la frequentazione dei luoghi dall’epoca Eneolitica. Della città greca restano poche tracce; peraltro non sono stati effettuati, ad oggi, scavi approfonditi. Di epoca romana invece sono visibili, fra l’altro, resti del teatro e dell’anfiteatro, di tre impianti termali, di tre strade basolate.
Il centro storico barocco di Catania è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, insieme con altri sette comuni della Val di Noto.